La World Elvish Language Association e l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani annunciano il prossimo 15 ottobre 2021 l’apertura della mostra intitolata Mazarbul: svelati i segreti dei Nani presso la Tana del Drago di Dozza. Tolkien nel Signore degli Anelli, attraverso la voce di Gandalf, riporta alcuni passi del Libro di Mazarbul, trovato dalla Compagnia dell’Anello nelle miniere di Moria. Questo libro esce però dalla pura finzione letteraria poiché Tolkien ne realizzò realmente tre pagine. Sebbene questi manoscritti siano stati pubblicati solamente postumi, lo scopo dell’autore era quello di coinvolgere il lettore in un gioco filologico in cui, districandosi tra sistemi di scrittura di invenzione tolkieniana e ortografia non tradizionale, egli potesse arrivare a decifrare più di Gandalf stesso. Nella mostra saranno esposte per la pima volta le trascrizioni complete delle pagine di Mazarbul, la loro traslitterazione in caratteri latini e la traduzione italiana. A 44 anni dalla prima pubblicazione di queste pagine la WELA è riuscita infatti a compiere nuove scoperte e svelare passi del Libro di Mazarbul finora mai decifrati. I visitatori della mostra saranno così accompagnati alla scoperta di ciò che avvenne davvero alla compagnia dei Nani alla riconquista di Moria e potranno conoscere a apprezzare meglio la creazione tolkieniana, gli alfabeti e la concezione stessa della lingua secondo Tolkien.